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DCA: chiedi aiuto

e ascolta la tua voce positiva. Riflessione e testimonianza

Via Sigismondo Pandolfo Malatesta, 38 47921
Rimini, Emilia Romagna, Italy
+39 0541 718283
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dal Lunedì al Venerdì
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Devi lottare per far vincere la voce positiva, quella che nonostante lo schifo che stai vivendo, disperatamente ti dice che c'è altro. E non la comprendi appieno, ma ti dice che  quella non è la fine, non è per sempre: devi chiedere aiuto. Chiedi aiuto, e ti sentirai in bilico: tra le ferite ancora fresche e un nuovo giorno. Attenta, quando le ferite non sembreranno invalidanti, la voce positiva sembrerà più lontana, meno disperata e non la riconoscerai. In realtà  la stai respingendo, perché è nella solitudine che ti sei sentita forte: Per pochi istanti, a un prezzo troppo caro. Tieni sempre a mente che il percorso per la vita è una strada, ogni passo è un mattoncino, anche quando ti senti ferma non dubitarne mai.  Parla, chiedi aiuto, cerca il confronto, la vergogna è una scusa, non dargli retta. Il cibo non ti dà risposte, non allontana le domande che ti fai, fa disperare la voce positiva e dunque da capo: lo sforzo per ascoltarla, la fatica di toccare il fondo, per poi rialzarsi, e di nuovo nascondersi, sentirsi soli. È una ruota, che mal di testa, che nausea, che inutilità. Procedi, invece, rinuncia al dolore inutile, incontrerai tante mani, tante voci, e non ti sentirai più schiacciata dalla sofferenza, ma il dolore diventerà tuo alleato. lo riconoscerai come una porta da aprire e da attraversare...Non perdere mai la voglia  di vivere, in fondo è sempre stata dentro di te, ascoltati.

Devi lottare per far vincere la voce positiva, quella che nonostante lo schifo che stai vivendo, disperatamente ti dice che c'è altro. E non la comprendi appieno, ma ti dice che quella non è la fine, non è per sempre: devi chiedere aiuto.
Chiedi aiuto, e ti sentirai in bilico: tra le ferite ancora fresche e un nuovo giorno.
Attenta, quando le ferite non sembreranno invalidanti, la voce positiva sembrerà più lontana, meno disperata e non la riconoscerai. In realtà la stai respingendo, perché è nella solitudine che ti sei sentita forte: Per pochi istanti, a un prezzo troppo caro. Tieni sempre a mente che il percorso per la vita è una strada, ogni passo è un mattoncino, anche quando ti senti ferma non dubitarne mai. Parla, chiedi aiuto, cerca il confronto, la vergogna è una scusa, non dargli retta. Il cibo non ti dà risposte, non allontana le domande che ti fai, fa disperare la voce positiva e dunque da capo: lo sforzo per ascoltarla, la fatica di toccare il fondo, per poi rialzarsi, e di nuovo nascondersi, sentirsi soli. È una ruota, che mal di testa, che nausea, che inutilità. Procedi, invece, rinuncia al dolore inutile, incontrerai tante mani, tante voci, e non ti sentirai più schiacciata dalla sofferenza, ma il dolore diventerà tuo alleato. lo riconoscerai come una porta da aprire e da attraversare...

Non perdere mai la voglia di vivere, in fondo è sempre stata dentro di te, ascoltati.
Lavinia

 DCA

lotta anoressia bulimia bingeI disturbi alimentari (anoressia, bulimia, binge eating, ecc.) sono patologie incredibilmente dolorose. Il sintomo evidente riguarda sempre il cibo e il corpo, ma è necessario ricordare che si tratta di un male molto profondo, per questo è importante andare oltre alla superficie sintomatica. I sintomi alimentari comunicano emozioni, dolore e sono la manifestazione di un disagio storico spesso incomprensibile anche per chi lo vive. I sintomi alimentari diventano, paradossalmente, una sorta di rifugio inconsapevole dalla realtà che ha fatto e fa male. Il corpo e il cibo come oggetti che ci si illude di poter controllare. spesso si ritiene che l’unico problema di chi soffre di queste patologie sia proprio quello del corpo, ciò che trae in inganno è proprio il termine DIMAGRIRE. Sul corpo ogni persona materializza il dolore interiore e in questo modo cerca di “dimagrire” proprio quel dolore che in quel momento non ha un nome. I pensieri riguardanti corpo, cibo e i relativi sensi di colpa, imprigionano mente e cuore di chi soffre di questi mali. Chiedere aiuto è il modo per comprenderne a pieno il significato storico e presente.

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Un post condiviso da ChiaraSole Ciavatta (@chiarasolems) in data:

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