Il Dramma del senso di colpa è qualcosa di davvero struggente. Il senso di colpa della vita è riportato sul cibo.
Terribile, massacrante… una tragedia interiore nera come lo è il dolore di queste malattie.
Si mangia qualcosa e immediatamente quel qualcosa è TROPPO, sempre troppo e quel senso di colpa per quella vita che è entrata nel corpo diventa forte come se fosse entrato un coltello.
Una coltellata nel cuore poi un’altra e un’altra ancora!!!
Mi sento in colpa… MI SENTO IN COLPA… COLPA COLPA COLPA… una parola che rimbomba e fa eco in tutte le persone che soffrono di disturbi alimentari.
I sintomi alimentari (e non solo) sono spesso un modo per non pensare ad altro… per non pensare al dolore originario.. per soffrire TANTISSIMO del sintomo stesso: IL CIBO è TROPPO, IL CORPO è TROPPO… IL MIO DOLORE è GRANDE IL MIO CORPO È GRANDE!!!!!!
Le abbuffate sono un grido disperato di dolore, ma anche di vita: in quei momenti la forza di volontà non conta nulla, perché quel cibo serve come l’aria! E ricopre per ognuno milioni di significati che compresi attraverso il proprio percorso di cura.
Ho chiesto all’artista Giulietta Grimaldi di disegnare questa immagine…
Lei è chiunque viva il dramma di cui stiamo parlando durante un momento sintomatico simbolicamente rappresentato….
ChiaraSole