Sono una ragazza di 33 anni che ha lottato per anni contro dipendenze con strumenti transizionali differenti. Tantissimi anni di bulimia, incrementati da una tossicodipendenza ed alcolismo.
Ho sofferto e lottato per anni contro uno specchio che massacrava la mia persona e la mia anima .... Diciamo che non era propriamente lui a massacrare la mia immagine bensì un dolore lacerante, estenuante ,drammatico ,travolgente di una Non accettazione che lo rendeva tale.
Accusavo gli altri di considerarmi diversa ,di massacrarmi con parole e gesti, di approfittarsi di me ed invece....
Erano le mie enormi ''balle' 'per costruirmi degli alibi per ''massacrarmi di dolore ''e soffrire di più ...Si perchè più soffrivo fuori e dentro più provavo un senso di godimento nel farlo e continuavo come la mia vita fosse una roulette russa.
Ho fatto in modo ,nella mia malattia ,di urlare il mio dolore ma non riuscivo...e più non riuscivo più accusavo familiari ed amici di non valere nulla perchè non in grado di starmi accanto come desideravo...creavo dei legami simbiotici con donne ed uomini per poterli manovrare come burattini sempre forte del:Tanto sono io che sto male ...tu non capisci nulla ,nessuno capisce nulla!
Urlavo il mio dolore con grandissime abbuffate, cutter compulsioni varie :un sintomo bulimico con annessa droga ed alcol ,più soffrivo più MERITAVO QUEL DOLORE perchè in fondo volevo solo morire...
Mi sono sempre imposta di'' innamorarmi'' e più l'altro/a non mi piaceva più lo manovravo a mio piacimento ...davanti a me avevo una scacchiera ma l'unica giocatrice ero io ...Mi sono innamorata di un uomo molto più' grande di me che stava (ad oggi lo posso dire tranquillamente)peggio di me,perchè tossicodipendente e quasi provava piacere nel vedermi star male mentre io morivo dentro di dolore ...un dolore a cui non riuscivo a dare un nome ...morivo perchè tutto quello era la mia vita ..una vita di frasi fatte :io smetto quando voglio, meglio domani, dopo, gli altri non capiscono, voglio morire perchè tanto nessuno mi capisce ,sono grassa ...
Sono trascorsi ,oggi,8 anni da quando ,in televisione, vidi ChiaraSole ...fu la prima volta che qualcuno riusciva a penetrare il mio cuore ...Non so dirvi cosa provai (onestamente ero totalmente anestetizzata ...ma sentii qualcosa)..Ma sapete che c'è? Che fino a quel momento non provavo gioia, felicità ,serenità ma solo dolore ..e già il fatto che sentissi qualcosa dentro mi stupì profondamente.
Mi son detta vediamo quante ''cazzate spara pure questa'' sempre in preda al mio delirio di onnipotenza e così le scrissi un sms :''sicuramente non sono nessuno ma voglio morire''.
Non trascorse molto tempo dalla sua risposta: ''A questo mondo tutti siamo importanti ed abbiamo il diritto di vivere ''
Cominciai da lì a poco il mio percorso di cura con bassi e alti (come, ragazze, è normalissimo e sanissimo ,che sia)..
Dopo tanto mi sono decisa a portare la mia testimonianza scrivendo sia a noi che ce l'abbiamo fatta e a chi è in dubbio se valga ancora la pena di vivere ed affidare totalmente la vostra vita(che perdonatemi non ha nulla a che vedere con quello che scoprirete in seguito sulla vita)per un percorso ...perchè se ne esce NON PARZIALMENTE MA DEL TUTTO!
Vi scrivo dicendovi che anche se è doloroso massacrante se e esce, perchè anche i sogni diventano realtà ...
Ebbene si vi scrivo perchè dopo il mio percorso di cura ho capito di essere una donna omosessuale e con la mia compagna abbiamo deciso di avere un bimbo ...Vi scrivo perchè nulla è facile e proprio in questi giorni ho trascorso dei giorni particolari in questa gravidanza un po' difficile (la malattia non ha risparmiato il fisico) ed ho deciso di dedicare i miei pensieri a qualcosa per cui valga la pena vivere ... voi . Se avessi trascorso queste giornate qualche anno fa mi sarei gettata nelle solite dinamiche malate tra frigo e bagno ...invece ?
Invece oggi No ... Oggi ho davvero tirato fuori tutte le energie che una donna possa avere per superare un ostacolo e ce l'ho fatta.
Sono convinta che se io e tante altre ce l'abbiamo fatta ce la puoi fare anche tu ...
Anche se tutto è nero prova ad affidarti perchè ti giuro se ne esce ...
Non farti mangiare dal dolore ...prova a farti sostenere affinché quel dolore possa essere il sorriso fra qualche tempo ...
Avanti tutta ragazze !
Vi abbraccio ... un abbraccio doppio ormai